mercoledì 25 luglio 2007

Donne ad accesso gratuito!

"Fino alle 00:30 le donne entrano gratis!"
"Per i primi 30 giorni le donne non pagano gli SMS ricevuti!"
"Se sei una ragazza, hai diritto ad una consumazione-omaggio!"

E i masCuli pagano. E son pure contenti. E non ci trovano nulla di male!
Altro che "Servi dela Gleba" (Elio, sarai sempre il nostro Profeta)!!!

Ora... Diciamocelo chiaramente... Cheppalle.
Penso sia un paio d'anni che mi gira per la testa quanto segue, ma non lo faccio perché neppure gli amici avvocati mi han dato la certezza che la passerei liscia (qualcuno ne sa 2 righe e mi può aiutare? passeremo alla storia!):
- Farmi un giretto presso una delle 'n' discoteche che fanno questo ragionamento (le donne entrano gratis)
- Pretendere di entrare gratis
- Incassare il netto rifiuto
- Accusarli di ingiusto sessismo
- Incassare il netto "mavaffanculo"
- Chiamare i Carabinieri e sporgere denuncia

Paradossale? Stupido? Ridicolo? Misogino?
Non credo proprio.

Immaginiamo la situazione inversa: sono un imprenditore. Per politica aziendale decido di voler assumere solo uomini (o di far partire essi, a parità di condizioni, con uno stipendio più alto). Dopo la 120^ donna a cui rifiuto il tanto ambito posto di lavoro, mi troverei costretto a dare delle spiegazioni, giusto?
Se la mia motivazione fosse: "preferisco far così per migliorare l'equilibrio e l'efficienza del sistema lavorativo", quanto pensate durerebbe la mia azienda?

Meditate miei cari lettori, meditate...

(E se poi qualcuno mi sa dare consulenza legale per il progetto di cui sopra -sempre che qualche amico buontempone non l'abbia già fatto -, tanto meglio )

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