Serve a difendere parti "poco attraenti" della propria personalità alla vista di sconosciuti, per evitarne il peso del giudizio.
Una volta superato -a colpi di compassione o altre occasioni strane- il blocco iniziale, poi... Anche questi aspetti lentamente vengono a galla, spesso generando nell'altro un ulteriore desiderio di rifiuto, che non fa altro che alimentare l'auto-giustificazione del comportamento "timido".
Per questo, quando in qualunque contesto mi trovo ad avere a che fare con persone che manifestano eccessivi segni di timidezza, sono sempre orientato verso il loro "ignore", oppure, se proprio non posso farne a meno (ad esempio perché si è allo stesso tavolo con amici, cerco di farli a pezzi a colpi di machete sul loro orgoglio.
Tecnica bastarda, probabilmente, ma non riesco a trovare altri sistemi per evitare problemi successivi nel caso si instauri un qualunque tipo di rapporto con i personaggi di cui sopra.
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Si tratta di una mia risposta a questo post sulla timidezza:
http://it.netlog.com/vitovito85/blog/blogid=179...-
Siccome mi piaceva, ho deciso di scopiazzarla da 'ste parti
K.
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