mercoledì 4 giugno 2008

Profetismo che si autodetermina

Mi sembra di aver letto questa locuzione in qualche libro che parlava di comunicazione.
Siccome mi è tornata in mente e volevo dare una ripassatina a come avevano affrontato il tema, non è che anche qualcun altro ricorda di averla letta da qualche parte e mi sa dire dove?

Google non aiuta

Gracias

K.

EDIT: Grazie al buon OddBody, che mi ha fornito la soluzione

- Oddbody:
"Self-fulfiling prophecy".
Il concetto è abbastanza antico, tanto che molte tragedie classiche sono profezie autoavveranti (Edipo). La canzone "Samarcanda" di Vecchioni ne è un altro esempio.
Il termine è stato coniato dal sociologo americano Robert K. Merton, per indicare una falsa idea dello svolgimento futuro degli eventi che però influenza le azioni umane in modo da far accadere davvero quanto profetizzato. Il falso profeta potrà quindi dire che "l'aveva detto", pur essendo l'esito direttamente influenzato dalla previsione falsa.

Ad esempio: la pubblicazione di sondaggi falsi in campagna elettorale è vietata, perché rischia di scatenare il c.d. "effetto-bandwagon" a favore del presunto vincitore.


EDIT2: Un grazie poi anche a Sofrosune, che è andata ancora più indietro, fornendo un paio di altri interessanti spunti di ricerca

- sofrosune:
"Sofocle costruisce la maggior parte delle sue tragedie su questo concetto, in particolare l'Edipo Re ( da te citato) e le Trachinie, in cui si narra la morte di Eracle ucciso involontariamente da Deianira con il sangue del centauro Nesso, ( "verrai ucciso da un uomo morto" aveva predetto l'oracolo ad Eracle).
Elemento portante dunque diviene l'oracolo, voce degli dei che mette in guardia gli uomini, che invano tentano di sfuggire al loro destino, senza sapere che in realtà tutto ciò che fanno costribuisce a farli cadere come gli dei avevano decretato.
Sofocle, uno dei tragici più profondamente religiosi, si serve di questo "te l'avevo detto" proprio per riaffermare in maniera categorica la grandezza e la forza degli dei, molti dei suoi drammi, tra cui le Trachinie, si chiudono con la frase "niente di tutto ciò che non sia Zeus".
Quando uno ci crede, ci crede!
"

Continua dunque OddBody:
- oddbody:
"Anche Macbeth è una profezia autoavverante:quando le streghe dicono a Macbeth di guardarsi da Macduff, egli uccide la moglie e i figli del rivale mentre lui è via, con lo scopo di troncare la sua linea di successione. Non teme Macduff perché gli prevedono che non possa essere ucciso da "uomo partorito da donna". Così Macduff, desideroso di vendetta, sarà proprio l'uccisore di Macbeth, essendo nato con un taglio cesareo e quindi tecnicamente non "partorito".

Ma c'è un altro caso che sperimentiamo in maniera piuttosto pressante: il prezzo del petrolio.
Diciamo che il petrolio o viene scambiato all'estrazione oppure diventa base per prodotti derivati, ovvero prodotti finanziari che si basano sul prezzo al barile del petrolio. Ad esempio, uno dei più semplici è un future: io mi impegno a comprare il petrolio al 1° ottobre 2008 al prezzo di, poniamo, 130 $/barile. Se a quella data il barile costa di più io ci ho guadagnato, perché spunto un prezzo migliore di quello corrente (spesso si regola dando la differenza e stop), se costa di meno ci perdo.
Ma se tutti si aspettano che il prezzo del petrolio salga, allora tutti compreranno un future da 130$, perché sanno che fra quattro mesi ci guadagneranno. Per la più semplice delle leggi economiche, se tutti comprano il prezzo sale, e quindi si può speculare sulla crescita del prezzo al barile.
"

Al che Mizard precisa:
- Mizard75:
"la profezia da te riportata non è precisa! ne manca un pezzo.
le streghe dicono anche che

« MacBeth non verrà mai sconfitto finché il grande bosco di Birnan non avanzi verso l’alto colle di Dunsinane contro di lui »
(Terza Apparizione, Atto IV, scena I)

tant'è che tolkien stesso prende spunto da questa immagine shakespeariana per la foresta di Fangorn"

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...